Aeronautica Militare impegnata nel trasporto dei pazienti colpiti da coronavirus

L’Aeronautica Militare è parte attiva e indispensabile per la gestione di questa emergenza nazionale.
La 46esima brigata aerea ha già effettuato tre missioni con aerei C130J, per trasportare pazienti colpiti dal virus da Bergamo in altri ospedali, con la speciale barella isolata dall’esterno.
L’ultima missione ha visto trasportare da Bergamo a Pescara due pazienti affetti da Coronavirus.
Nell’Aeroporto militare di Cervia, sede del 15° Stormo “SAR”, sono presenti gli elicotteri HH-101A.
Questi elicotteri sono in grado di caricare e trasportare delle speciali barelle isolate, A.T.I. (Aircraft Transit Isolator), progettate specificamente per il trasporto aereo in biocontenimento di pazienti altamente infettivi.
Uno di questi, su richiesta dell’Agenzia Regionale Emergenza ed Urgenza Lombardia, ha trasportato una paziente di 62 anni da Cremona all’Ospedale di Sondrio.
Questo, come gli altri trasporti già avvenuti, si son resi necessari per alleggerire i reparti di terapia intensiva degli ospedali del nord Italia.